Visione. 2005 (Satprem)
Sto scendendo nelle profondità sottomarine, ne sono sorpreso, ma non allarmato.
Mentre scendo verso il fondo vedo bolle di ossigeno gorgogliare sotto di me, e quando raggiungo il fondo c'è un uomo accanto a me. È Satprem.
Non so perché lo so, perché non me lo ha detto. Lo so e basta.
Anzi, va vestito come piace a lui, di bianco con una tunica nera sopra.
Stiamo guardando le bolle di gas che provengono da qualche parte laggiù sul fondo, e tutte insieme si dirigono verso la superficie.
- Qui è dove ha origine l'ossigeno della Terra.
(È una strana affermazione, in quanto so bene che l'ossigeno non si produce nel fondo del mare ... quindi che cosa mi sta dicendo?... Ma in quel momento mi sembra logico che sia cosí, e qualsiasi cosa stia cercando di dirmi in simboli, deve essere certamente vero ed avere un suo senso).
Ma adesso siamo entrati in una piccola grotta bianca con le pareti tutte ricoperte di simboli in nero, quasi disegnati da qualche eremita che ne avesse risieduto a lungo.
Ne sono sorpreso, anche perché, stranamente, la grotta è libera dall'acqua ed asciutta mentre la liquida cortina si ferma all'entrata senza poter irrompere.
E così siamo lì all'asciutto e possiamo respirare liberamente.
Stiamo osservando i simboli insieme, qualcuno è un simbolo pianetario, riconosco quelli di Saturno e Giove ... me ne sta indicando altri e me ne sta spiegando il significato ... ma la mia coscienza si sta facendo turbinosa ...sto perdendo attenzione...
tutto scompare.
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